domenica 28 agosto 2011

Parentesi "TONDA"!


Apro una rapida "parentesi golosa" sul blog:
Nell'estate romana agli sgoccioli, non si può sopravvivere solo con i "ricordi palermitani" :-P

E se non bastano neanche le "ricette casalinghe", ci si può sempre affidare alle vecchie/nuove certezze della capitale... Come la Pizzeria "Tonda" di Stefano Callegari e Antonio Pratticò!

Non sono certo il primo a parlarne, ma dopo le recenzioni entusiaste di Katie e Senza Panna, ho approfittato della "relativa" calma di Agosto per provare la nuova creatura/sorella di Sforno e 00100 (appena riaperta dalle ferie)

Come già detto, l'offerta di Tonda è un bel mix tra la classica pizza al piatto di Sforno e la pizzeria a taglio di Testaccio, con il bonus di uno sfavillante forno artigianale marchiato "Stefano Ferrara"

La location risulta un pò fuorimano ai "periferici" come me, ma vale la pena addentrarsi fino Montesacro per godere di un servizio frizzante e preparato, e per le tante chicche che Stefano ed Antonio stanno sfornando (e sforneranno) in questa nuova sede ;-)

Nella nostra cena all'aperto, abbiamo provato un ottimo supplì classico e 2 arancini della lavagnetta: sfizioso e saporito l'Amatriciano ripieno di pecorino, mentre il "Supplong" (pollo al curry) l'ho trovato legermente meno legato ed intenso rispetto a 00100.



Golosissima e dalla giusta frittura la Mozzarella in carrozza ripiena di Acciuga...



... e STREPITOSI i Trapizzini ai "Ceci" e con i "Fagioli all'Uccelletto" (che serviti a tavola nell'apposito contenitore fanno la loro "porca figura" XD)



Passando alle pizze, abbiamo provato oltre alla Margherita, la mitica Greenwich (Formaggio Blue Stilton e riduzione al Porto)



ed una special Rossa con Bufala a crudo ed Acciughe (mia preferita!)



L'impasto ci è parso leggero e ben lievitato per tutte e tre, anche se la differenza con Sforno è lampante soprattutto sulla cottura, che a mio parere non è ancora al top.



Stefano conferma che il forno deve ancora asciugarsi pienamente, ma è solo questione di tempo ed infornate: per un'ottima pizza "tonda" il nuovo indirizzo si conferma già meta imperdibile nella capitale! ;-)

Noi non mancheremo di tornare per testare novità e miglioramenti; intanto consiglio a tutti gli appassionati di farci un salto ed auguro buona fortuna a Stefano & Antonio per la nuova golosa avventura! :-)

Chiusa parentesi... "TONDA"! XD

-Lorenzo-

lunedì 8 agosto 2011

In Partenza!

Ebbene anche per il sor Linguini è scattato il periodo delle Vacanze! :-)
Seguendo una sorta di "moda" che ha coinvolto molti amici (anche "ristoratori capitolini"), mi dirigo nella calda Palermo per una scappata di 2 "giorni"; che spero sarà all'insegna di divertimento, arte e naturalmente BUON CIBO! :-P

Ancora una volta la Sicilia torna ad essere protagonista della mia estate; e come l'anno scorso, vi propongo una ricettina "a tema" poco prima della partenza (che non mi faccio mai mancare in stagione):

La Pasta alla Norma!



Questa volta non ci sono troppe modifiche personali come nella precedente versione, ma sono rimasto abbastanza fedele alla tradizione e alla semplicità (come altre RICETTE recenti ;-)

(Per questa Norma ho voluto provare sia i Pelati che gli Spaghetti "Gerardo di Nola". Ottimi entrambi, anche se gli spaghetti non hanno raggiunto lo stesso livello della "Pasta di Gragnano" che uso abitualmente)

Ingredienti:

350 g. Spaghetti "Gerardo di Nola"
Pelati San Marzano "Gerardo di Nola"
Abbondante Basilico con gambi annessi
2 spicchi d'aglio
4 Melanzane Bio lunghe
150 g. circa Ricotta di Pecora salata(from Bottega Liberati)
Olio e.v.o. Particella 34 Pianogrillo
Sale & pepe q.b.

Per Friggere:
Olio EXTRAVERGINE di OLIVA



Procedimento:

Taglia "per lungo" in fette sottili le melanzane lavate e metti a spurgare sottosale coperte da un peso. Sciacquale ed asciugale per bene. Friggi le melanzane in abbondante olio e.v.o. bollente poche per volta e tieni da parte.

In un pentolino metti i pelati, i gambi di basilico lavati, l'aglio tagliato a metà e poca acqua calda. Fai cuocere a fiamma bassa con il coperchio; regola di sale e pepe. Una volta cotto, togli i gambi e l'aglio, frulla la maggior parte dei pelati con olio di Pianogrillo a filo insieme ad abbondanti foglie di basilico e versa il risultato in padella insieme agli altri pelati "sfaldati". Fai restringere leggermente e tieni in caldo.

Metti a bollire abbondante acqua salata, cala gli spaghetti e scolali al dente direttamente nella padella con la salsa. Manteca fuori dal fuoco con ricotta salata ed olio di Pianogrillo; ed impiatta con le fette di melanzane fritte ed altra ricotta salata grattuggiata.

Il "riscaldamento" prima del viaggio è andato bene direi; ed oltre a questa ricetta vi lascio anche i MIEI Itinerari Siciliani dell'anno scorso!

Buone vacanze a tutti!

Alla prossima!

-Lorezo-

mercoledì 3 agosto 2011

EmmòpPasta! :-)

Ritorno sul blog (un pò trascurato in virtù di vicende "scattose"), per portare all'attenzione una "serie" di post molto interessanti ;-)

Recentemente su AdG, Giuseppe Di Martino del Pastificio dei Campi è passato dalle trafile in bronzo alla penna (o tastiera del PC :-P), relazionando la sua ottica di lavoro e le caratteristiche che rendono unica la sua pasta di Gragnano.

Il testo, diviso in puntate, scorre che è un piacere; e senza fare considerazioni personali sul prezzo o sul prodotto di Giuseppe, consiglio a tutti gli amanti del genere di dargli un'occhiata ;-)

Il cibo è anche cultura, e a mio parere Giuseppe è riuscito bene a racchiudere questa tematica nei suoi post :-)

Io comunque la pasta dei Campi l'ho usata "più volte" e in allegato vi propongo una ricetta estiva che la vede protagonista; esaltata in un connubio di pochi e freschissimi ingredienti:



"Fusilli bucati corti dei Campi con Pomodoro e Ricotta":

Ingredienti:

•350 g fusilli corti col buco dei Campi
•600 g di pomodori in pezzi
•200 g di ricotta di pecora
•½ cipolla
•4/5 foglie di basilico
•1 cucchiaio di olio extravergine
•2 cucchiai di parmigiano
•Sale
•Pepe

Preparazione:

Mondate e tritate la cipolla, mettendola in padella con poco olio, pomodori in pezzi e gambi di basilico. Salate e pepate. Fate cuocere a fuoco medio per circa 10 min. Togliete i gambi e frullate una parte dei pomodori con foglie di basilico. Stemperate la ricotta con qualche cucchiaio di salsa. Rimettete i pomodori frullati in padella aggiungendo altre foglie di basilico.
Scolate i fusilli al dente nella padella della salsa, aggiungendo una parte della crema di ricotta. Impiattate con la ricotta rimanente aggiunta fuori dal fuoco e cospargete di Parmigiano.

QUI le 3 puntate della serie "Basta Cara Pasta":

Alla Prossima!

-Lorenzo-