domenica 30 ottobre 2011

Un Compleanno da "Imperatore": "Da Cesare" al Casaletto!

Di questo passo finirò col fare un post a settimana: non trovo più tempo per seguire blog, scuola e vita sociale contemporaneamente! XD

Così, come per il W.E. Abruzzese, eccomi a raccontare un evento avvenuto precisamente una settimana fa: Il compleanno del mio Babbo!!! :-)



Anche al "Vecio" infatti è toccato spegner le candeline (+55); e se l'anno scorso avevamo festeggiato a suon di superpizza della Gatta Mangiona, questa volta ci siamo lanciati sulla cucina romana "di classe" "Da Cesare" al Casaletto!



La scelta è stata in parte dettata dalla visita di mio cugino da Madrid, "nostalgico" di "sapori romani"; e dopo la pluriconferma del nostro Marziano Qwerty, "Cesare" si è nuovamente rivelato uno dei migliori indirizzi cittadini a proporre questo genere di cucina.



Il compleanno è così trascorso con grande successo dal convivio ai piatti provati, ed anche se quest'anno il Plofiteroles non l'ho fatto in casa, ho risolto regalando al babbo quello del bravissimo pasticcere Fabrizio Donatone (su consiglio del mitico Pasquale Pace).

Fabrizio ha già riscosso numerosi titoli e riconoscimenti nel campo della pasticceria, e a breve aprirà un suo negozio in zona Capannelle.



Noi non vediamo l'ora e gli auguriamo tanta fortuna, anche perchè il suo Profiteroles/Torta è stato davvero Strepitoso! (anche a detta del "Vecio"! :-P)

Tornando alla cena, "Da Cesare" ormai ci sentiamo "a casa"; e nelle mie diverse visite faccio ancora difficoltà a trovare qualcosa che non meriti l'assaggio...
Un esempio? L'ultima rivelazione sono stati proprio pizza e supplì scelti dal babbo (che io forse non avrei preso):

La prima, ottima sia in versione Rossa scrocchiarella per "intervallare" le portate principali, che nelle vesti di Margherità con una pasta soffice e lievitazione ben pensata.



Il secondo invece, un vero flashback godurioso da rosticceria; a mio parere unico e buonissimo nel suo genere.

La cucina "Da Cesare" riesce a preservare quella pulizia e concretezza di sapori romani, allegerita con cura nella forma e nella realizzazione.

Il patron Leonardo inoltre, è un personaggio di grande esperienza e cordialità che saprà consigliarvi e venirvi in contro nel migliore dei modi; non deludendo praticamente mai le vostre aspettative.

Fritti Misti per cominciare:
Fiori di Zucca, Polpette di Melanzane all'Arrabbiata e le mitiche Polpette di Bollito al pesto (più buone del solito!)



Supplì e Mazzancolle Freschissime!



L'insuperabile Gnocco Fritto Cacio & Pepe



Cartoccio di pesce e Filetti di Baccalà da ricordare




Rigatoni con la Pagliata: MONUMENTALI!




Degli interessanti Ravioli di Zucca "romanizzati" alla Gricia



Golosi ed intensi li Gnocchi Cozze & Pecorino; con un condimento calibrato a perfezione e la consistenza dello gnocco da manuale.



Il Festeggiato si assaggia anche la corroborante Pasta e Fagioli.



Una notevole Mozzarella di Bufala con Acciughe di Sciacca messe sott'olio da Leonardo.



La "Torta" Completa, con dei grandi bignè ed apprezzatissimi croccantini a movimentare le consistenze! :-P



BUON COMPLEANNO VECIO!!!



Alla Prossima!

-Lorenzo-

domenica 23 ottobre 2011

Un Memorabile W.E. in Abruzzo :-P

Ammetto di averci messo "un pò" per metabolizzare la "Rassegna Abruzzese" (una settimanella circa), ma con lo "start" scolastico è sempre più difficile curare il blog riportando le mie esperienze.

Sorvolando sulla sveglia alle 4 a.m. di Sabato mattina; l'alzataccia è stata ben ripagata con il convegno di Antonio Paolini tenuto alla Scuola Alberghiera di Villa Santa Maria. Un dibattito davvero interessante in compagnia del maestro pizzaiolo Franco Pepe, i due grandi Chef Niko Romito ed Heinz Beck ed il simpaticissimo Nikolai Di Placido (Sous Chef del mitico Salvatore Tassa).

La giornata è proseguita alla grande grazie all'organizzazione di Antonio Paolini e Roberto De Viti, e alla disponibilità del Sindaco e di suo figlio Diego Paolini: gli Show Cooking e gli espositori di prodotti abruzzesi si sono rivelati molto stimolanti per la mia "sete di cultura gastronomica". :-P



Meritevoli gli assaggi presentati dal giovanissimo chef del ristorante Esprì, e davvero sorprendente (nonchè apprezzatissima viste le fredde temperature) la versione del "Timballo di Scrippele in Brodo" proposta dal cuoco Luca Di Felice di Zunica 1880 (un indirizzo che spero di andar a provare presto).

A seguire due "dolcissime" scoperte:
I "drogosi" bocconotti della "Bocconotteria" di Castelfrentano, delineati da un'ottima frolla ed un golosissimo ripieno arrichito da mandorle...



... E l'incontro con il Maestro Cioccolatiere Ezio Centini: Una persona squisita quanto le sue creazioni; nonchè "poeta" e "storico" del cioccolato.
Ne sono prova i suoi prodotti esposti in degustazione, uno più buono dell'altro: dal singolare "Ariel" dedicato a D'Annunzio; alla versione del torrone abruzzese, ricco e persistente... I formidabili cioccolatini in più varianti (zenzero e liquirizia su tutti!), le tavolette di cioccolato fondente dall'aromaticità spaziale (memorabile anche quella all'aglio!) e la sua chicca, il Tatù, ripreso da un'antica ricetta medioevale (secondo Centini il cacao era infatti già usato prima della scoperta dell'America)...
Insomma un'overdose glicemica UNICA che merita l'assaggio, e che ha addolcito ulteriormente la mia giornata abruzzese.



In serata la chiusura è stata affidata ad una cena memorabile a Villa Maiella dalla famiglia Tinari: indirizzo che conoscevo solo di nome che mi ha sorpreso per la qualità assoluta della materia prima impiegata e per la pulizia dei sapori nei piatti provati.

Cercando di riassumere la cucina in 3 parole mi verrebbero: passione, prodotto e territorio; ma anche la grande ospitalità ed esperienza di Peppino ed Angela sono due fattori chiave che innalzano il livello di sala e ristorante.

Il buon Alessandro ne aveva già parlato QUI; io non posso che confermare è riportare la mia esperienza vissuta in piacevolissima compagnia di Antonio, Erica, Roberto, Luca e la scoppiettante ragazza argentina :-)

Una tavolata vincente nel convivio e nei sapori, che insieme alla supercolazione del giorno dopo mi ha dato la carica giusta per il convegno dei "Giovani Gastronomi" :-P



Ora lascio che siano le foto a parlare... Grazie tutti e W l'Abruzzo!

L'ottimo pane della casa, dove finalmente la tipologia allo zafferano si fa sentire! :-P



Una delicata partenza con Crema di carote, robiola e pane tostato



La Tartare di Vitello, limpida e ben supportata dalla salsa e dai contrappunti del cappero.



La strepitosa selezione di salumi fatti in casa con un Lardo ed una Ventricina MONDIALI!



Apprezzatissima Scaloppa di Foie d'Oca con Uva Passa e Pesche, gentile regalo fuori percorso.



Un Millefoglie con dei gran Porcini, leggermente disturbati dallo spessore della sfoglia.



I Ravioli di Burrata e Salsa allo Zafferano golosi ed intensi; realizzati con un equilibrio perfetto tra sfoglia e ripieno: Finalmente una farcia alla burrata degna di chiamarsi tale! Chapeau!




Tagliatelle casalinghe ai porcini delicate ed avvolgenti... Anche se personalmente avrei aggiunto più funghi :P



Il COMMOVENTE (dedica a Nonno Roberto) stufato di Pecora, in grado di sciogliersi soavemente in bocca...




... E l'agnello COLOSSALE (sempre per Robbi); probabilmente uno dei migliori mai mangiati per cottura e qualità della carne: Piatto del viaggio!!!



Molto buono, con il solo difetto di esser arrivato dopo l'agnello, anche il Maiale "della casa" che conserva un morso vigoroso e succulento...



Troppe risate ed euforia per ricordarsi di fotografare i Dolci... In compenso una Colazione da RE con: Confetture Maison, Ricotta fresca, Miele, Burro Salato, Prosciutto della Casa, Cornetti al burro, Girelle all'uvetta, Pain au Chocolat ed una STREPITOSA Torta all'Uva!!! :-P




Alla Prossima!

-Lorenzo-

venerdì 14 ottobre 2011

Trasferta in "Rassegna" Abruzzese ;-)

Due righe veloci veloci, per pubblicizzare un bell'evento già in atto presso Villa Santa Maria...
Dopo le Cene a 4 Mani di Marzia Buzzanca, l'Abruzzo torna protagonista con la 33a Rassegna dei Cuochi dal 14 al 16 Ottobre.

Tre giornate con il mondo gastronomico in primo piano, insieme ai prodotti d'eccellenza dell'amata regione abruzzese.

La cosa simpatica (a mettermi un pò in "ansia da prestazione" XD) è che oltre a critici e chef affermati (Niko Romito, Franco Pepe, Heinz Beck etc...), anche il sottoscritto parteciperà ad uno degli interessanti convegni presentati da Antonio Paolini (16 Ottobre - "Ritratto di un Gastronomo da giovane")

Per tutti i dettagli sull'evento, gli show cooking dei giovani cuochi ed il programma dettagliato potete visitare il sito www.rassegnadeicuochi.it

Io invece, presente da domani alla rassegna, cercherò di riportare le impressioni in diretta su ScattidiGusto :-)

Quindi STAY TUNED e date un occhio anche al post di Erica, che parteciperà come giovane critica dell'Espresso ;-)

Alla prossima!

-Lorenzo-

giovedì 6 ottobre 2011

"Armando al Pantheon": A tavola con i sapori di Roma!

Era da un pò di tempo che architettavo questo resoconto capitolino, ma lo spunto definitivo è stato il recente bel post di Virginia :-)

A Roma infatti ho sempre sentito parlar bene di "Armando al Pantheon" (anche dopo i meritati riconoscimenti del gambero); e solo qualche settimana fa (finalmente) anche io sono riuscito a godere della sua cucina!

La serata tanto attesa, è riuscita a metter d'accordo in tavola un gastrofanatico, un'americana ed un vegetariano con l'unico comun denominatore della solida mano di Claudio Gargioli. Oste, cuoco e poeta custode dei sapori della nostra amata città.



Avevo già conosciuto Claudio tramite qualche assaggio "fuori casa", ma devo ammettere che la location a 2 passi dal Pantheon è tutt'altra esperienza... A dimostrazione di quanto le "zone" turistiche possano risevare piacevolissime sorprese!

In sala da "Armando" il tempo sembra essersi fermato nel verso giusto: ambiente caldo e popolare da trattoria al tempo stesso "riservato" ed accogliente; con un servizio tra i tavoli che fa davvero la differenza...

Partendo da Fabrizio, fratello di Claudio, fino alla gentilissima Fabiana, futura "erede" in cucina... Un team tutto familiare che riassume convivio, passione e professionalità a completa disposizione del cliente.



Nei piatti invece, sono protagonisti l'estro e l'esperienza di Claudio; in grado di plasmare una cucina tanto legata alla tradizione quanto "raffinata" e personale nel suo genere... E' sorprendente la ricerca e la creatività che il "blecchescieffe" riesce a riportare nel suo lavoro; mantenendo ben fermi quei sapori concreti e godibili da trattoria sempre più difficili da ritrovare in cttà...

Lasciando mano libera a Claudio sugli antipasti, e pescando qualche piatto pre-ordinato (grazie infite Fabiana!); la nostra cena è trascorsa esaltando i sapori romani piacevolmente "puliti"ed intensi...
La chiaccherata fine-pasto con Figlia & Chef inoltre, ha contribuito a suggellare una gran serata; che ha messo in risalto la buona cucina insieme a belle storie e persone!

Grazie ancora "Armando"... grazie Roma! :-)

Una gustosa e tenerissima coratella arricchita da "maritozzetto" croccante...



... ed una semplice ma efficace bruschetta con Fagiolo Verdolino, Cipolla e Balsamico aprono le danze :-P



"Passeggiando per la Campagna Romana": Ancora ingredienti semplici del territorio; legati in maniera vincente e mai scontata. Seducente il contrappunto dolce della pesca avvolta nel guanciale. ;-)




Delle commoventi "Fettuccine colle Rigaglie alla Romana"; avvolgenti e rustiche nella sfoglia. Strepitoso il condimento tirato e corposo, con la callosità delle rigaglie che si "affaccia" ogni tanto! :-P




LA Gricia di Caludio: Intensa e legatissima... Quasi delicata nella sua romanità. Un elegante dosaggio degli ingredienti, che regala appagamento ad ogni forchettata.




"Coda alla vaccinara": colossale e goduriosa. Apprezzatissima la presenza di pinoli ed uvetta, per un piatto ricco e a tutta gola, che "urla" tradizione! (la scarpetta è obbligatoria :-P)



Si chiude in dolcezza con l'inimitabile "Torta Antica Roma": La consistenza intrigante, quasi sabbiosa vi stregherà al primo morso approdando al golosissimo ripeno... e non chiedete dettagli allo chef: la ricetta della frolla è un segreto! ;-)



“Armando al Pantheon”
Salita dei Crescenzi, 31
Tel. 06.68803034
Aperto a pranzo e a cena
Sabato sera e domenica chiuso

Alla Prossima!

-Lorenzo-