lunedì 21 dicembre 2009

Tanti Dolci per un Dolce Natale!!!

Domanda introduttiva: "Cosa sarebbe un Natale senza Dolci di Natale???"

Risposta spontanea: "Di certo un Natale più "Light", ma sicuramente non un Buon Natale" XD

Partendo da questo presupposto, con un fermento mattutino in una giornata finalmente libera (e dal lievito madre che sembrava pregarmi di essere utilizzato), ho dato libero sfogo alla mia indole impastatrice realizzando 2 bei dolcetti a tema Natalizio.

Si tratta di due dolci con ingredienti semplici con qualche tocco personale che non guasta mai XD

Il primo è un Pandolce classico da tradizione con la ricetta presa dal libro "I Menù della Festa" di Annalisa Barbagli e Sterfania Barzini (ma rivisitato con l'uso del lievito madre al posto del lievitino e con l'utilizzo della Farina di Enkir del "Mulino Marino")...

Il secondo è una completa invenzione dettata dalla creatività del momento, in relazione agli ingredienti disponibili. Si tratta di un pane intrecciato alla cannella con uvetta e gocce di cioccolato :P

Ma lasciamo spazio alle ricette...

PANDOLCE ALL'ENKIR (rivisitato da quello di Annalisa Barbagli):

500 gr Farina Monococco Enkir Mulino Marino
250 gr Acqua
200 gr Lievito Madre
120 gr Burro
120 gr Zucchero
100 gr Uvetta
50 gr pinoli
50 gr Arancia Candita
50 gr Cedro Candito
1 Bicchierino di Marsala o altro vino dolce profumato
1 Cucchiaino di Semi d'Anice
1 Fialetta di Acqua di Fiori d'Arancio
1/2 Cucchiaino di Sale

PROCDIMENTO:

-PASSAGGIO OBBLIGATORIO PER OGNI MIA PREPARAZIONE "LIEVITATA": TIRO FUORI DAL FRIGO IL LIEVITO MADRE E LO LASCIO IN UN LUOGO PROTETTO PER 3h E MEZZA CIRCA, LO RINFRESCO E LO LASCIO RADDOPPIARE PER ALMENO ALTRE 3h E MEZZA-

-Faccio la fontana con la farina e al centro metto il burro a pezzetti, lo zucchero, l'acqua ai fiori di arancio, il lievito madre a pezzetti e circa 2/3 dell'acqua.

-Nel frattempo lascio l'uvetta a bagno con acqua tiepida e un bicchierino scarso di vino profumato.

-Impasto per bene gli ingredienti aggiungendo l'acqua poca per volta e mettendo il sale solo ad impasto formato, dopodiche formo una palla e faccio riposare qualche minuto.



-Faccio scolare bene l'uvetta e la strizzo per evitare di inumidire ulteriormente l'impasto.

-Solo a questo punto aggiungo canditi, semi di anice, pinoli e uvetta facendo amalgamare per bene tutti gli ingredienti.



-Formo una palla e la metto in una bull col fondo cosparso di farina coperta da un torcione umido, in forno spento per un'oretta.

-Dopo che l'impasto è già cresciuto ricopro la bull con la pellicola trasparente e metto in frigo a lievitare per minimo 24 ore.

-Mi infarino le mani tiro fuori delicatamente l'impasto e lo peso, dopodiche cerco di formare tre palle uguali aiutandomi con la bilancia; le dispongo su una teglia con la carta da forno cosparsa di farina e lascio raddoppiare in forno (prima riscaldato a 180° e poi spento).




-Una volta raddoppiati metto a cuocere i pandolci a 180° per circa 40 min. controllando la cottura interna con uno stecchino.




-Al termine della cottura lascio in forno con un spiraglio per altri 5 min. poi tolgo e lascio raffreddare.



PANINI INTRECCIATI ALLA CANNELLA CON UVETTA E GOCCE DI CIOCCOLATO



500 gr Farina Monococco Enkir Mulino Marino
250 gr Latte Intero
200 gr Lievito Madre
100 gr Burro
100 gr Zucchero
100 gr Gocce di Cioccolato
100 gr Uvetta
1 Cucchiaino Abbondante di Cannella
1/2 Cucchiaino di Sale

PROCEDIMENTO




-Il procedimento è praticamente uguale a quello del pandolce, l'unica differenza è che dopo aver tolto l'impasto lievitato 24 h dal frigo ho formato dei cordoncini che ho intrecciato e ho lasciato raddoppiare.





-L'altra differenza dai pandolci è la cottura infatti questi panini vanno cotti per 20-25 min a 180° e prima di essere infornati vanno cosparsi di cannella (la quantità riportata negli ingredienti invece va messa nell'impasto).



Insomma con queste preparazioni dolci auguro un "dolce" Natale a tutti!
Gioco di parole decisamente banale e scontato... ma efficace! XD

Alla Prossima!

-Lorenzo-

1 commento:

  1. Lorenzo, questi dolci sono perfetti per Natale. Mi hai dato una bellissima idea! Ma dicci qualcosa sul sapore...

    Annarita

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