Qualche settimana fa ho avuto la fortuna di partecipare ad una delle serate a tema organizzate dal'"Antico Ristorante Pagnanelli"
Il ristorante (situato in posizione panoramica sul Lago di Castel Gandolfo dal 1882) è un edificio ottocentesco articolato su più livelli, con giardino, terrazze che affacciano sul lago, ed ambienti interni arredati con eleganza (tra cui la cantina dove appunto si svolgono le "Serate a Tema").
La cucina del locale è tradizionale con spunti creativi, e presenta un menù rigorosamente stagionale basato sui prodotti della fattoria di famiglia.
Ero già stato da Pagnaneli in occasione di una serata a tema con menù vegetariano, rimanendone piacevolmente soddisfatto. L'ultimo evento però, intitolato "Elogio al Re Tartufo", si è dimostrato ancor più riuscito in tutti i suoi aspetti.
Come ho già detto, le serate a tema si svolgono nella cantina del ristorante che dispone una grande selezione di vini italiani (circa 3000 etichette). I tavoli sono disposti in un ambiente intimo, con le bottiglie in evidenza e gruppi di attori o musicisti itineranti che allietano la serata. Nel nostro caso vi era una bravissima suonatrice di arpa e due attori del "pronto intervento teatrale", che riproponevano versi di poeti famosi passando per i tavoli.
Oltre ad un menù ricco di proposte e ben equilibrato, la nostra cena è stata impreziosita da un servizio puntuale sia nei tempi che nella cortesia. In particolare la simpatica sommelier, ha avuto la cura di spiegarci i diversi abbinamenti dei vini per ogni piatto con dovute motivazioni
Altro dettaglio molto gradito è stato l'intervento a fine serata dello chef; che passando per i tavoli ha esposto la materia prima protagonista della serata: IL TARTUFO.
Il cuoco ci ha fatto apprezzare i diversi aromi sprigionati in purezza da tartufi bianchi e neri; spiegandone le differenze e i particolari di raccolta del pregiato "Tuber" (rivelando peripezie che non mi sarei aspettato).
Insomma, una gran bella esperienza, ma lascio a voi le opinioni riportando passo per passo il menù della serta:
Aperitivo di benvenuto con CROSTINO AL TARTUFO (Fragrante con aroma persistente)
SFILACCI DI BUFALO CON OLIO TARTUFATO, UOVA DI QUAGLIA AL TEGAME CON TARTUFO BIANCO, CACIOTTA TARTUFATA CON MIELE e BRUSCHETTA CON CIAUSCLO TARTUFATO (Assaggi semplici e ben fatti, esaltati dall'aroma del tartufo. Di spicco la caciotta ed il ciauscolo; mentre un pò anonime le uova forse servite troppo tiepide)
TAGLIOLINI AL TARTUFO BIANCO (Deliziosi ed avvolgenti; ben legati dalla mantecatura al burro che manteneva intatto e persistente l'aroma del tartufo bianco. Da bis.)
RISO CANADESE AL TARTUFO NERO (Particolare formato di riso, anch'esso mantecato a dovere con una delicata crema di latte e una preziosa nota "tartufata")
CONIGLIO AL TARTUFO, SFILACCI DI MANZO CON TARTUFO, SCAMORZA E RUCOLA, SPINACI CON NOCI E OLIO TARTUFATO, PUREA TARTUFATA (Tutte preparazioni sfiziose ed appaganti: Di risalto il coniglio dall'ottima cottura che ben si accompagnava alla purea tartufata)
GELATO AL CIOCCOLATO E TARTUFO NERO (Conclusione degna di questo pasto, con un dessert goloso e difficile da realizzare: l'eccessivo utilizzo di tartufo all'interno del gelato avrebbe compromesso il risultato finale)
Antico Ristorante Pagnanelli
Via A. Gramsci, 4
Castel Gandolfo (Roma)
069360004
Martedì Chiuso
www.pagnanelli.it
-Lorenzo-
Nessun commento:
Posta un commento